Ecology: l’impatto ambientale riguarda tutti noi anche quando si tratta di aumentare la larghezza di banda nella tua LAN!

2 Maggio 2022
Una delle più grandi sfide dei nostri tempi è di sicuro rappresentata dallo Sviluppo Sostenibile, una sfida su più fronti: sociale, ambientale ed economico. L’obiettivo è quello di costruire una società che sappia coniugare la tutela dell’ambiente e lo sviluppo sociale ed economico che conduca al mantenimento delle risorse per le future generazioni.

L’adozione di nuovi servizi di comunicazione determina una crescita esponenziale della domanda totale di dati all’interno delle reti locali.

La maggior parte delle infrastrutture di cablaggio sono costituite da fibre multimodali 62.5/125µm o 50/125µm con una larghezza di banda limitata che non permette di supportare le richieste di velocita odierne che sono dell’ordine di 10Gb/s o maggiori.

La soluzione comunemente usata è cambiare il cavo ottico esistente. A seconda dei casi, per installare nuovi cavi nelle aziende e nei campus sono necessari aperture di controsoffitti, scavi di micro-trincee o opere civili più significative. E tutti i rifiuti così creati vanno in discarica!

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AROONA-STAR è oggi l’alternativa ecologica possibile per superare i limiti di velocità e distanza delle fibre multimodali, e per farle funzionare velocità fino a 100Gb/s con distanze di diversi chilometri. Le soluzioni AROONA-STAR di Cailabs sono interoperabili e compatibili con qualsiasi tipo di fibra multimodale, contribuendo in tal modo alla sostenibilità ambientale oltre che a quella economica.

TONNELLATE DI CO2 RISPARMIATE!

Un campus governativo ha aggiornato parte della sua infrastruttura di cablaggio multimodale OM1 (62,5/125 µm) con AROONA. Il progetto comprende 18 edifici collegati alla rete centrale, con un requisito minimo di 2 collegamenti duplex per edificio. I collegamenti erano compresi tra 200 m e 1800 m, con un totale di circa 17 km di cavo in fibra ottica da impiegare nel cablaggio punto-punto convenzionale su questa topologia a stella. La produzione di queste lunghezze di cavo avrebbe generato 12,5 tonnellate di CO2-eq durante la produzione.

Per questo progetto sono stati installati una quindicina di dispositivi AROONA (da 2 a 12 fibre) per massimizzare le prestazioni dei cavi in fibra ottica esistenti nel campus, con un totale di 130 kg CO2-eq generati per la loro funzione. Per questo classico esempio di potenziamento dell’infrastruttura di cablaggio della rete di un campus, la soluzione AROONA ha ridotto l’impronta di carbonio di un fattore 100, con una proposta di valore simile, con un risparmio minimo di oltre 12 tonnellate di CO2.

Per capire le quantità coinvolte in questo progetto, i risparmi di CO2 ottenuti con dispositivi AROONA rispetto al cavo in fibra ottica corrispondono a 12 viaggi di andata e ritorno tra Roma e New York (o 75.000 km in un’auto media).

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